La metafora a me più chiara, per comprendere cosa siano Yin e Yang, e che meglio rende merito al principio della reciprocità, è quella della collina con un versante soleggiato (Yang) ed uno in ombra (Yin). Sembrano, i due versanti, due realtà opposte, al primo sguardo, ma nell’insieme è evidente che entrambe sono, di fatto, espressioni diverse di una stessa realtà. Il versante yang è soleggiato, vitale, carico di attività, espanso, luminoso, gioioso. Il versante yin è ombreggiato, fresco, lento, discreto, nascosto, silenzioso, raccolto. Questa distinzione, se pur didattica, aiuta a comprendere la compresenza di diverse forme energetiche, talvolta nettamente definite e talvolta definite proprio perchè in relazione l’una con l’altra: un aspetto è yin se confrontato con un altro più yang, ma può essere anche yang se confrontato con uno più yin. E poi ancora l’uno può evolvere nell’altro, proprio come i due versanti della collina, quando al calare e al sorgere del sole si trasformeranno ciascuno nel proprio opposto. Yin e yang in MicroImmunoterapia: la teoria della bilancia Th1 – Th2 “La teoria della bilancia Th1/Th2 è molto interessante, sia dal punto di vista teorico che pratico, ma ad oggi, a mio avviso, non è stato colto, dalla medicina convenzionale, il messaggio implicito nella scoperta di questi fini meccanismi fisiologici”. Ivo Bianchi La teoria della bilancia Th1/Th2 (proposta, nel 1986, da Mosmann, Coffmann e coll.) nasceva dall’osservazione, nelle cellule del sistema immunitario di ratto, di due sottopopolazioni di linfociti T helper. Le due sottopopolazioni si distinguevano per citochine prodotte e per altre funzioni. Oggi il concetto di bilancia th1/th2 è considerato un vero e proprio paradigma di immunologia medica. E l’interazione tra le due sottopoplazioni opera, in realtà, come vero coordinatore del sistema immunitario. I linfociti T Helper hanno il compito di amplificare la responsività immunologica dell’individuo. Lo fanno però con competenze specifiche. Linfociti th1 Attaccano i patogeni intra-cellulari (virus) Combattono le cellule in mutazione genetica (cellule neoplastiche) Producono Interferone gamma e interleuchina 2 Linfociti th2 Attaccano i patogeni extra – cellulari (parassiti) Difendono l’organismo da tossine Producono interleuchina 4 Le citochine delle sottopopolazioni si contro-regolano a vicenda per mantenere in equilibrio la bilancia. Per esempio INF gamma blocca la linea th2, mentre IL 4 blocca la linea th1. DISEQUILIBRI Th1 La popolazione cellulare th1 è la più aggressiva (yang) Qualora sia iper-espressa può generare malattie auto-immuni organo specifiche
La popolazione cellulare th2 è meno aggressiva, ma allo stesso modo può generare malattia, qualora in disequilibrio
La differenziazione in una delle due linee cellulari è condizionata dall’interazione con un’altra classe di cellule del sistema immunitario: le APCs (cellule che presentano antigeni). Una volta avvenuta la polarizzazione, ciascuna linea è in grado di differenziare cellule ad effetto immediato e cellule deputate a mantenere la memoria dell’antigene. Ad oggi, le conoscenze si sono accresciute e il sistema appare più complesso di quanto descritto. Alla distinzione dei due cloni cellulari concorrerebbero, infatti, altri fattori del microambiente:
Le continue scoperte a favore della complessità del sistema immunitario e della centralità dei suoi effetti sullo stato di salute e malattia, sostiene l’atteggiamento dell’approccio della medicina integrata e di segnale, che vuole influenzare il sistema immunitario, laddove sbilanciato, non con lo stimolo o l’inibizione di un’unica sottopopolazione linfocitaria, né con un’unica citochina, bensì con un’azione globale, nel rispetto della bilancia th1/th2. Si utilizzeranno pertanto dosi infinitesimali di citochine e di tutto il repertorio della medicina dei bassi dosaggi, a sostegno dei meccanismi di regolazione, insiti nel sistema e nel rispetto delle capacità di auto-regolazione proprie di ogni specifica costituzione psico-somatica.
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Settembre 2020
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